Lo scorso 16 giugno è stato approvato il Decreto-legge n. 68 che dà il via ufficialmente al potenziamento delle politiche per la mobilità sostenibile, attraverso lo stanziamento di circa 14,9 milioni di euro.
Nell’ambito del potenziamento delle politiche per la mobilità sostenibile e in funzione del miglioramento del trasporto pubblico locale e regionale sono stati stabiliti i nuovi criteri per l’impiego del Fondo nazionale per il Trasporto Pubblico Locale – TPL – che ha visto un incremento in occasione della Legge di Bilancio.
Il recente Allegato Infrastrutture e Mobilità prevede non solo un diverso organismo che operi a sostegno dei mobility manager – Osservatorio Nazionale per il supporto alla programmazione e per il monitoraggio della mobilità pubblica locale sostenibile –, ma comporta anche una rimodulazione delle risorse, secondo quanto indicato al comma 6: “Per promuovere la sperimentazione di servizi di sharing mobility, limitatamente agli anni 2022, 2023 e 2024.”
In continuità con quanto definito dal PNRR è stata attribuita qualificazione giuridica alle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici in considerazione della tipologia di strada su cui insistono; biciclette e monopattini sono stati ufficialmente riconosciuti come veicoli, nello specifico sono stati classificati come velocipedi elettrici; le biciclette a pedalata assistita che subiscono alterazioni o atti vandalici sono equiparate a ciclomotori, con il conseguente assoggettamento agli obblighi previsti per questi ultimi, cioè targa, assicurazione e patentino; sono, dunque, previste sanzioni specifiche per chi manomette le biciclette a pedalata assistita.
Secondo quanto riportato nel Documento di Economia e Finanza, con il D.L. n. 68/2022 il Fondo prevede una ripartizione in tre anni di:
75 milioni di euro distribuiti con criteri innovativi, finalizzati a migliorare qualità e quantità dei servizi offerti, costi standard e livelli adeguati dei servizi di trasporto pubblico locale e regionale;
14.923.662 di euro vengono dedicati a sperimentazione di soluzioni innovative di mobilità sostenibile nelle aree urbane.
TMR trova le soluzioni sostenibili per la mobilità attraversoil progresso tecnologico, immaginando progetti che non danneggino la nostra Terra, per questo abbiamo progettato youMove. Lo ribadiamo da sempre: questo è l’unico pianeta che abbiamo, è nostro dovere prendercene cura in ogni modo possibile. Elaboriamo le soluzioni più concrete e all’avanguardia, anche quelle che devono essere ancora inventate. Il nostro sogno è reinventare la mobilità, il nostro fine è rendere i “nostri” spazi urbani più green.
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